Oggi i best 5 della sezione narrativa, con ben quattro titoli italiani su cinque e storie di vampiri ghei ed elfetti dai capelli lunghi chilometrici, poi toccherà alla musica e a cose di gente che urla e scatarra sul microfono, e infine magari ai worst 5 books, sperando di trovare un po’ di cattiveria che, in questo periodo di fiocchi di neve e regali e sorrisi, latita un pochino.
Generalmente soddisfatto di quest’annata narrativa, posso tranquillamente dire di aver letto opere più che buone e che, in fondo, quella manciata di porcate non rovina più di tanto la considerazione complessiva.
Al quinto posto sono orgoglioso di mettere Zeferina, di Riccardo Coltri, un po’ perché sono contento che 4/5 della mia classifica siano opere italiane, un po’ perché nel selvaggio libromercato estivo Riccardo l’abbiamo comprato noi di Edizioni XII e gli abbiamo pubblicato La corsa selvatica (che non dovrei dire che è molto bello, pena il castigo per il conflitto d’interessi, però, oh, è davvero molto bello).
Zeferina, qui la recensione, è l’esempio che il fantasy, magari se mischiato con qualcosa di più forte, crudo e horror, genere con cui si può sposare benissimo, può essere tremendamente coinvolgente e pieno di brillante inventiva. Tra mostri colossali, creature bizzarre e indicibili usanze folkloristiche sepolte nel passato italiano, Zeferina è un romanzo importante, se non fondamentale, per il sottobosco narrativo italiano.
Quarto posto per la fresca uscita Gargoyle, La ragazza della porta accanto, di Jack Ketchum – qui la recensione – che viene pubblicato in Italia con quei vent’anni di ritardo che ormai non sconvolgono più nessuno.
Feroce, crudele, sadico, devastante, La ragazza della porta accanto è lettura veloce, efficace e accattivante, eppure è abrasiva e spesso difficile, e chiudere libro e occhi e azzerare l’immaginazione a volte è un gesto più che consigliato.
Lode alla Gargoyle che ha dato un taglio, anche se sicuramente momentaneo, ai romanzi vampireschi di cui non se ne può più
Medaglia di bronzo all’ottimo Settanta, di Simone Sarasso – qui la recensione – che ci porta, nel capitolo centrale della sua Trilogia sporca dell’Italia, a scoprire una politica tricolore mai così pulp, nera e tarantiniana.
Fresco e frizzante, complesso e mutaforma, sono 800 pagine in bilico fra noir e poliziottesco che si leggono senza quasi accorgersene.
L’argento va invece a Malarazza, di Samuel Marolla – qui la recensione – antologia importantissima e fondamentale per il nostro amato genere, perché Samuel, esordiente, pubblica per Mondadori una raccolta di racconti horror e stupisce tutti, raccogliendo solo ottimi pareri, con una serie di storie nere, violente e lovecraftiane che TUTTI dovrebbero leggere.
E infine, come non dare il primo posto a Il 18 vampiro, scritto da un altro esordiente, Claudio Vergnani, e pubblicato dalla Gargoyle?
Sorprendente, entusiasmante, stilisticamente sublime, Il 18 vampiro è l’unica opera recente che può combattere lo strapotere dei succhiasangue ghei che infestano librerie e cinema. Storia semplice e lineare, ma grandi personaggi, dialoghi di ferro e lunghissimi, paralizzanti momenti di tensione (la fuga da Corsano infesterà ancora a lungo i miei sogni) che dovrebbero far scuola a molti noi scrittorucoli.
Qui la recensione.
Ci si riaggiorna per la prossima classifica.
secondo me c'è un grande escluso qui, che è Pan, di dimitri.
RispondiEliminaperò gli altri me li devi ancora prestare e quindi... maggari sballio
ahahah
Ciao!
Ciao signor Mario! XD
RispondiEliminaPan è del 2008, quindi niente, però l'anno scorso era in cima alla mia classifica.
Sì sì, ti presto tutto, non preoccuparti! Per la lettura a scrocco puoi sempre contare su di me. :P
condivido la tua classifica.
RispondiEliminap.s. la fuga è da Corsano, non da Consonno, gnoccolone XD
pensa come gli è rimasta in testa eh...
RispondiEliminae comunque anche se era del 1945 importa che TU lo hai letto nel 2009 giusto?
ahahahahah
ti ricordo qualcuno?
:)
Disgraziéto (come direbbe Lino Banfi), la fuga da Consonno è in "Uomini e lupi", nel 18° vampiro la fuga è da Corsano :-)
RispondiEliminaCorreggi!
Per il resto, abbiamo classifiche molto simili.
Siamo troppo fighi...
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RispondiEliminaPoi correggo maledetti avete occhi bionici...
RispondiElimina@ McNab: più fighi di noi non ce n'è proprio. :)
@ Gelo: ah giusto è vero che stupido perché non ragionare così? Allora il miglior libro del 2009 è La casa sull'abisso, di Hodgson, indubbiamente! :)
E io proprio un'antologia volevo per Natale, meno male che in classifica c'è!
RispondiEliminaGrazie! :D
C'è c'è, e merita pure un sacco! :)
RispondiEliminaMust have, assolutamente.
Non ricordavo fosse della collana Epix...
RispondiEliminaMa sei io volessi ordinarlo in una libreria Mondadori riuscirebbero a reperirlo, che tu sappia? Oppure devo chiedere necessariamente in edicola? Gradirei maggiormente la prima opzione...
@Occhio alle Espressioni: puoi trovare Malarazza su Ebay al prezzo di copertina! Se lo richiedi alla Mondadori è disponibile ma mi sembra che costi 3 volte il prezzo di copertina! Ciao! Samuel M
RispondiEliminaGià, purtroppo non si può ordinarlo né in libreria né ormai in edicola.
RispondiEliminaLa soluzione migliore è eBay, ché la Mondadori sennò te lo fa pagare il prezzo assurdo di 15 euro più spese di spedizione...
Addirittura! Avevo quell'idea perché, essendo un profondo acquirente da web, qualche volta mi piace evitare le spese di spedizione(pensavo che, essendo distribuzione Mondadori, la libreria poteva reperirlo normalmente, senza addebbitarmele) e prelevare sul posto.
RispondiEliminaQuand'è così ritorno a pesce su Ebay!
Grazie!