Home » , » Custodes Bestiae

Custodes Bestiae

By Simone Corà | mercoledì 7 gennaio 2009 | 14:42

2003, Italia, colore, 92 minuti
Regia: Lorenzo Bianchini
Sceneggiatura: Lorenzo Bianchini

Max è un giovane giornalista incaricato di intervistare il professor Dal Colle. Ma la sera del colloquio, il prof. scompare misteriosamente, lasciando a l giornalista una cartellina con delle fotografie e una lettera risalente al 1500. Il giovane, preoccupato, si metterà alla ricerca del professore, cercando di collegare i vari enigmi che gli si presenteranno davanti: un dipinto da restaurare e da decifrare, l’impronta di una mano su una porta e il ruolo di un prete esorcista del passato.

Tra i coraggiosi alfieri di un horror tricolore underground ma genuino, Lorenzo Bianchini è probabilmente il nome più famoso nella povera scena di un certo cinema di genere. Regista da salvaguardare, assieme a Ivan Zuccon e pochi altri impavidi, non solo perché tra gli ultimi esemplari italici, ma anche e soprattutto per la freschezza qualitativa delle sue opere.

Custodes Bestiae è il suo secondo film, un omaggio all’horror italiano di una volta (La Casa dalle Finestre che ridono) con notevoli inserti lovecraftiani che stupiscono in più di un’occasione. Strutturato quindi come un’indagine che, di minuto in minuto, porta alla luce misteri sempre più tenebrosi e inquietanti, Bianchini si assicura l’attenzione dello spettatore attraverso un ritmo serrato e soprattutto grazie a uno splendido script, che semina le giuste informazioni e che ricompone il puzzle senza il bisogno di lunghi spiegoni finali.

È proprio questo il pregio maggiore di Custodes Bestiae. Una graduale discesa nell’horror più puro e incontaminato che trova, nella raccapricciante parte finale, risposte soddisfacenti per tutte le domande poste, evitando sterili cliché cinematografici. Si ha infatti l’impressione che tutto sia calcolato al minimo dettaglio: ogni scoperta di Max, ogni passo avanti del suo aiutante, ogni informazione in più che ci viene fornita sul padre inquisitore, è pensato, scritto e girato con grande meticolosità narrativa.

E piccole sviste, come il costo improbabile delle foto acquistate dal prof. o la caratterizzazione incerta e stupidotta dell’archivista vescovile, spariscono di fronte alla solidità della vicenda.
Meno bene sul versante prettamente registico, invece, dove Bianchini utilizza spesso e volentieri un montaggio convulso e visivamente poco accattivante, costruito su riprese a volte superflue, che distraggono.

Anche l’iniezione dei classici balzi sulla sedia è fin troppo abbondante. Manciate di secondi costituite da immagini disturbanti e suoni striduli possono spaventare la prima volta, ma diventano fastidiose man mano che si scopre la loro totale artificiosità.

Niente comunque che non si possa sopportare piacevolmente. La trama articolata e la tensione sprigionata, accentuata dalla buona colonna sonora a base di pianoforte e violino, fanno soprassedere su certe mancanze o esagerazioni visive e sonore.
Anche l’ambientazione casereccia, che consente ai personaggi di parlare in friulano per una buona metà della pellicola, consente un’immedesimazione completa e spontanea.

Visione obbligatoria per chiunque si professi amante dell’horror.

7 commenti:

  1. parlano il "dialetto" friulano come gelostellato?

    hihihi

    ciao Sil, bacius!

    RispondiElimina
  2. Film bellissimo, lo dico da tempo. Pensa se Bianchini avesse la fiducia di qualche produttore medio-grosso.
    Abbiamo dei talenti e li buttiamo nel cesso.
    Viva l'ItaGlia!

    RispondiElimina
  3. @ valchiria: sicuramente lo parlano meglio di lui. :)

    @ mcnab: eh, sì, purtroppo la situazione è questa. E dubito che potrà mai sbloccarsi.

    RispondiElimina
  4. Io adoro Bianchini, anche perché sono legato a quelle terre. Dopo aver visto il film sono voluto ritornare nella chiesa di Udine per rivivere l'atmosfera.

    Volevo passartelo io questo film, se non lo trovavi.

    Ian

    RispondiElimina
  5. Howdy,
    We are representing Hair Loss news. We manage plenty of internet sites, and we found your website trought the net. We are wondering if you want to exchange links with us. Actualy we are looking for links to our web sites, if you're interested please visit our site, on the right menu you will find the list link, there you can submit your internet site and exchange links with us...
    Our webpages are superb ranked, and they'll be better in the next days...
    Thank you, and I am sorry if i put the data in a wrong place, that because I could not find the contact link..
    Best regards
    Keepingmyhair Staff.
    [url=http://www.keepingmyhair.com/contactus]Hair loss news[/url]

    RispondiElimina
  6. Ahahah!
    Midian impestata da virus, hacker russi, profughi di haiti e lotterie sudafricane ahahaha ma belin povero Simone...

    RispondiElimina
  7. Auto insurance this excellent food processor or blender is frequently less than 6 financial times through your department store sort it's is able to experience a distinct smoothies recipes and lots of expected it must work for a long time. Breville has been around group above Seventy five a number of their merchandise can be worldwide. Many for your requirements have always been picking the drive mechanism might, a handful of is probably produces much electricity and several tight on, should it partner, destroy, mash, process, and in addition liquefy? Not only can they guarantee that they were completely created out of 100 % natural ingredients, these types of people store in essense little sugar consumption and will be genuinely multipurpose. A person's long-term manufacturer's warranty denotes there's no need to stress, but once you
    can see the best ways well-made it is, you'll probably presume convinced that your specific owning a home was just a well informed some.

    Also visit my blog post best blenders

    RispondiElimina