Era nell’aria da qualche tempo, ormai, una terribile ipotesi che ora, ahimè, è diventata realtà: Planeta DeAgostini ha chiuso con i manga, lasciando in lacrime tutti noi inutili fan.
Il colosso editoriale spagnolo, che già ha colonizzato un po’ qualunque cosa relativa ai comics americani, aveva tentato la strada orientale con un ramo dedicato ai fumetti dagli occhi a mandorla, ma a quanto pare le entrate non sono state incoraggianti come dovevano aver pensato i capoccia iberici, e quindi basta, stop, tagliamo tutto.
Alcune serie, come Gintama e Tutor Hitman Reborn (conosco giusto di fama la prima), sembra sopravvivranno, anche se il loro futuro appare quanto mai incerto, ma molte altre spariscono definitivamente dal mercato italiano, almeno fino a quando i diritti non verranno rilevati da qualche altra casa editrice. E speriamo che succeda al più presto.
Non conosco i vari Hanzo. La via dell’assassino e Le mille e una notte che vedono troncarsi ignobilmente le loro storie, vorrei tanto ma purtroppo non posso leggere tutto, ma ho invece adorato uno dei manga più cattivi, marci ed esilaranti che il fumetto giapponese abbia mai prodotto, quel Detroit Metal City di Wakasugi Kiminori di cui ho parlato qui e qui, una storia di rara spietatezza e volgarità, tanto moralmente bassa e gretta quanto innovativa e spassosa.
E nonostante il gran successo di pubblico e critica (il primo albo è andato esaurito in pochissimo tempo, il secondo era introvabile in fumetteria a pochi giorni dall’uscita), la pubblicazione si interrompe così con il numero 5, uscito ormai parecchi mesi addietro, e si dovrà aspettare chissà cosa, ora, o invocare chissà quale dio del metal per poter leggere ancora delle disavventure musicali del timido Soichi e del suo doppio demoniaco, il brutale Johannes Krauser II, leader della più amata band death metal nipponica.
Ma se c’è una cosa di cui essere contenti, almeno una in questa situazione così amara e desolante, è sapere che nessuna casa editrice al mondo, davvero nessuna, può trattare un volume peggio della Planeta, che con le sue traduzioni al limite del comprensibile ha rovinato qualunque cosa pubblicata (in DMC molti balloon erano invertiti e più di una sola volta personaggi maschili venivano scambiati per femminili e viceversa, giusto per fare un paio di esempi), e con le sue pubblicazioni senza alcuna regolarità ha fatto infuriare fan e negozianti.
Vorrei poter dire che non avrete più alcun soldo da me, maledetti nemici del fumetto, ma pubblicate Hellblazer, e fatemi almeno finire la run di Garth Ennis…
Il colosso editoriale spagnolo, che già ha colonizzato un po’ qualunque cosa relativa ai comics americani, aveva tentato la strada orientale con un ramo dedicato ai fumetti dagli occhi a mandorla, ma a quanto pare le entrate non sono state incoraggianti come dovevano aver pensato i capoccia iberici, e quindi basta, stop, tagliamo tutto.
Alcune serie, come Gintama e Tutor Hitman Reborn (conosco giusto di fama la prima), sembra sopravvivranno, anche se il loro futuro appare quanto mai incerto, ma molte altre spariscono definitivamente dal mercato italiano, almeno fino a quando i diritti non verranno rilevati da qualche altra casa editrice. E speriamo che succeda al più presto.
Non conosco i vari Hanzo. La via dell’assassino e Le mille e una notte che vedono troncarsi ignobilmente le loro storie, vorrei tanto ma purtroppo non posso leggere tutto, ma ho invece adorato uno dei manga più cattivi, marci ed esilaranti che il fumetto giapponese abbia mai prodotto, quel Detroit Metal City di Wakasugi Kiminori di cui ho parlato qui e qui, una storia di rara spietatezza e volgarità, tanto moralmente bassa e gretta quanto innovativa e spassosa.
E nonostante il gran successo di pubblico e critica (il primo albo è andato esaurito in pochissimo tempo, il secondo era introvabile in fumetteria a pochi giorni dall’uscita), la pubblicazione si interrompe così con il numero 5, uscito ormai parecchi mesi addietro, e si dovrà aspettare chissà cosa, ora, o invocare chissà quale dio del metal per poter leggere ancora delle disavventure musicali del timido Soichi e del suo doppio demoniaco, il brutale Johannes Krauser II, leader della più amata band death metal nipponica.
Ma se c’è una cosa di cui essere contenti, almeno una in questa situazione così amara e desolante, è sapere che nessuna casa editrice al mondo, davvero nessuna, può trattare un volume peggio della Planeta, che con le sue traduzioni al limite del comprensibile ha rovinato qualunque cosa pubblicata (in DMC molti balloon erano invertiti e più di una sola volta personaggi maschili venivano scambiati per femminili e viceversa, giusto per fare un paio di esempi), e con le sue pubblicazioni senza alcuna regolarità ha fatto infuriare fan e negozianti.
Vorrei poter dire che non avrete più alcun soldo da me, maledetti nemici del fumetto, ma pubblicate Hellblazer, e fatemi almeno finire la run di Garth Ennis…
Guarda che se linki immagini da altri siti poi non si vedono ;-)
RispondiEliminaE Planeta de Agostini non so cosa sia. Catena di fast food messicana?
I ritardi della Planeta,da voci che ho sentito sono dovuti al fatto che non pagano i traduttori.
RispondiEliminaP.S. Mi unisco al coro per quel che riguarda Hellblazer e ci aggiungo anche Jonah Hex di Lansdale. (Annunciato ma mai uscito.)
Il vampirologo che ride
@ Matteo: ehm sì ecco oh ehm maledetto 56k mi toccherà fare i salti mortali.
RispondiElimina@ Vampirologo: che poi, traduttori, insomma, che parolona grossa...
Io, be', io e millemila altri, siamo rimasti in apnea non so quanti mesi per gli ultimi tre numeri di Preacher. Hellblazer stesso discorso. Ora esce, o è uscito da poco, Y, e sarei anche tentato... però la coscienza mi dice no, non farlo...
OT perché conosco poco l'ambiente(darò un'occhiata più approfondità), ma ti confermo che non è la prima volta che un'immagine finisce in un limbo sconosciuto... ;)
RispondiEliminaAh, ho preso Six Shots! Te lo dico qui perché senza l'opzione di controllo commenti(che purtroppo pare ad uso censura, ma è utile proprio per la cosa che dico) è normale perdere qualche commento ai vecchi post... :)
W la Forst!
Aggiungo che Gintama, uno dei manga che han salvato, è una schifezza.
RispondiEliminaE sopratutto che DMC mancavano 5 e sottolineo 5 volumi alla conclusione.
Non avranno mai più un soldo da me, figli di troia
Magari se evitavano di pubblicare i primi tre numeri in due giorni e gli altri due a mille mesi di distanza l'uno dall'altro, magari ora DMC sarebbe tutto completo, lì, bello e fiero, in mostra in libreria.
RispondiEliminaParolacce. Parolacce a non finire.
@ Occhio: Bravo ragazzo :)
noo....pessima notizia!
RispondiEliminaio seguo/seguivo "Hanzo", in passato ho comprato altre serie curate da loro
Si dovrà preparare una spedizione punitiva in Spagna.
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