Parecchio chiacchierato al tempo dell’uscita americana, con un pubblico diviso tra chi ne apprezzava le sinistre atmosfere e chi lo stramalediva per la trama sempliciotta, Insidious arriva anche in Italia, come se non lo sapesse nessuno, fra qualche giorno, il 28 ottobre. Io sto con i primi e, come dicevo nella recensione, credo che l’ultimo film di James Wan possieda una carta bella tosta da giocare, una carta che buona parte della recente cinematografia dell’orrore non sa nemmeno tenere in mano: parlo dell’angoscia, dell’inquietudine, di una sincera paura che mi ha tolto il fiato per la sua intera durata, o giù di lì. Che la trama sia grossomodo banale, già vista in tante altre pellicole con fantasmi e case infestate, è un fattore che passa in secondo piano, perché Wan dirige con grande cura, con un’attenzione piuttosto personale per inquadrature, colori e ritmo, e posso scommettere che l’effetto balzo-sulla-sedia sarà efficacissimo in sala.
Per quanto Insidious non sia niente più che un film sufficiente, l’horror ha bisogno di pellicole come queste, pellicole che riscoprano quell’orrore che ti atterrisce, che ti pietrifica, che ti spaventa. E per una volta tanto, anche il trailer funziona egregiamente, mostrando quanto basta senza schiaffare facili urletti e scontate visioni ultraterrene, però non posso metterlo perché mi sparano a distanza.
Recensione di Insidious
Per quanto Insidious non sia niente più che un film sufficiente, l’horror ha bisogno di pellicole come queste, pellicole che riscoprano quell’orrore che ti atterrisce, che ti pietrifica, che ti spaventa. E per una volta tanto, anche il trailer funziona egregiamente, mostrando quanto basta senza schiaffare facili urletti e scontate visioni ultraterrene, però non posso metterlo perché mi sparano a distanza.
Recensione di Insidious
anche io l'ho trovato parecchio teso e spaventoso, anzi proprio insidiouso :)
RispondiEliminaDa vedere. Mi sa che stavolta trascino anche mia moglie.
RispondiEliminaSe non lo avessi visto poco tempo fa, ché in fondo mi ricordo le scene clou, lo andrei a rivedere volentieri. :)
RispondiEliminavoglio darti fiducia, orso bavoso, andrò a vederlo :)
RispondiEliminaEbbravo il vampirozzo!
RispondiEliminaNon mi ha entusiasmato, nel senso che ha delle potenzialità enormi, una regia elegante, una bella serie di spaventi genuini e...una sceneggiatura di merda, ecco.
RispondiEliminaE tuttavia, credo che lo andrò a rivedere al cinema per vedere l' effetto che fa, soprattutto perché lo proiettano al festival di Roma la notte di Halloween a mezzanotte e io mi diverto moltissimo
Sulla sceneggiatura orribile sono d'accordo, e di solito una lacuna così mi farebbe brontolare un sacco come penso farò per Drive fra qualche giorno, ma l'impatto visivo e l'atmosfera funzionano talmente bene e la creazione dell'inquietudine è talmente riuscita che pe runa volta lamentarsi non serve a niente. :)
RispondiEliminaPer quanto Insidious non sia niente più che un film sufficiente, l’horror ha bisogno di pellicole come queste, pellicole che riscoprano quell’orrore che ti atterrisce, che ti pietrifica, che ti spaventa.
RispondiEliminaPerdonami, ma frase più incoerente non potevi scriverla. Un film horror non utilizzerà un linguaggio cinematografico alla Fellini, De Sica, Tarkovsky, Kubrick, Polanski e via dicendo.
Il suo fine ultimo è quello di "atterrire, pietrificare e spaventare". Se lo fa, allora qualunque sia il mezzo utilizzato, ha raggiunto il suo fine. Dunque è un gran film, sicuramente più di un film sufficiente.
L'horror non "ha bisogno di pellicole come queste", l'horror deve essere questo!!!
Perdona lo sfogo... ma a volte ci sono troppo critiche sull'horror (me compreso).
INSIDIOUS
No, per niente.
RispondiEliminaInsidious ha troppe, troppe, troppe lacune per essere un buon film: se Wan non l'avesse diretto così bene, sarebbe un film orribile, scopiazzato, perfettamente inutile.
Certo, l'horror deve mirare a inquietare e spaventare, MA NON SOLO, altrimenti allora ben vengano milioni di cloni di Paranormal Acitivty che mi faranno pure cagare adosso ma se non hanno sostanza narrativa sarei parecchio infastidito.
L'horror NON deve essere questo, ché se l'horror fosse solo balzi-sulla-sedia mi sarei già annoiato da mo': io non voglio film narrativamente mosci, non voglio film copia-incollati, non voglio dialoghi di merda e personaggi monodimensionali. Voglio film BELLI, e oggettivamente Insidious non lo è.
Ma fa una paura dannata, e questo in parte lo salva.