Mega Piranha

2010, USA, colore, 92 minuti

Regia: Eric Frosberg
Sceneggiatura: Eric Frosberg

Dall’Amazzonia con furore, sconvolgenti esperimenti scientifici in un laboratorio segreto venezuelano hanno portato alla creazione di piranha geneticamente modificati, in grado di divorare qualunque cosa e crescere senza limiti, fino a raggiungere dimensioni colossali. Solo un uomo può fermarli: mr. Fitch.

Siamo vicini alla terza guerra mondiale, pochi cazzi.
Una mossa falsa nella delicata questione dei mega-piranha, ché gli Stati Uniti non possono crearli nella foresta amazzonica, è vietato, su, dovrebbero saperlo, e il Venezuela spaccherà il culo a tutti, è chiaro.

Per distruggere i pesci voraci, allora, inviano mr Fitch, un buzzurro muscoloso in grado di:
a) mitragliarli a uno a uno a bordo di un elicottero. Di notte.
b) ucciderli a suon di calci. Da sdraiato.
c) strozzarli. Con tanto di smorfie beffarde.

Molte sono le insidie che dovrà affrontare mr Fitch: fuggire da subdole prigioni dove i soldati di guardia fanno la ronda con le mani in tasca; nascondersi, alla luce del sole e in uno sbalorditivo Sam-Fisher-style, facendo un’utilissima spaccata tra il muro e un palo della luce; sfidare a duello un mega-piranha combattendo sott’acqua con un mega-coltello; e soprattutto scappare da un laboratorio in fiamme grazie a una Mercedes già accesa che, wow, compare all’improvviso.

Ma i mega-piranha sono ERMAFRODITI e ci piace il sesso, si riproducono selvaggiamente, diventano ancora più MEGA ogni secondo che passa, e ora, liberi nell’oceano, usano i sottomarini come stuzzicadenti.

Mr Fitch allora viene messo a capo di uno squadrone di soldati cazzuti, si tuffano tutti insieme nel mare come agnelli sacrificali, sparano da giganteschi fucili DI PLASTICA, sbagliano clamorosamente mira nonostante bersagli grandi chilometri, ma alla fine fanno esplodere la testa dell’evil fish più truce e cattivo, così impara.

Stordito dai recenti avvenimenti, mr Fitch ha il coraggio di baciare la cozza produttrice di Mega Python vs Gatoroid. Niente lingua, è un film per la tv, questo.

Prodotto dai figaccioni di The Asylum, gli stessi di Mega Shark vs Giant Octopus e di molte altre cose che iniziano con Mega, con il beneplacito dell’onnipresente SyFy, che quando si parla di simili, gloriose produzioni fantahorror non può certo esimersi dal mettersi in gioco, Eric Forsberg (gran curriculum, il suo, ha sceneggiato addirittura uno War of the Worlds 2) scrive malissimo e dirige schiacciando a caso su FF e ralenti questo sequel concettuale dello scontro tra squaloni e calamari, raccontando di piranha grandi come elefanti che saltano fuori dal fiume e si abbattono sulle abitazioni come missili.

Ne vogliamo ancora.

Tweet