
Regia: Rafael Martinez, Inaki San Roman
Sceneggiatura: Inaki San Roman
Un’improvvisa epidemia di morti viventi coglie impreparati i visitatori di in un centro commerciale. Asserragliati in una stanza, alcuni ragazzi fanno di tutto pur di rimanere in vita.
Pregevole sorpresa iberica, Zombies & Cigarettes è un cortometraggio di inattesa buona fattura, che ben sfrutta l’archetipo horror più di moda in questi ultimi tempi. Velocità, schiettezza, un pizzico di apprezzata violenza, growling cavernosi e un riuscito umorismo iniziale fanno scorrere gustosamente questo quarto d’ora adrenalinico zeppo di zombie corridori.
Punto di forza del corto, oltre alla buona gestione di ritmi e tempi, è l’ingegnosa trovata con cui viene sopraffatta la minaccia zombie, invenzione indubbiamente poco credibile da un punto di vista concreto, così come lo è la rapidità con cui i morti viventi invadono il centro commerciale, ma è pensata e strutturata con attenzione, e piace per l’originalità.
Mancherebbe giusto una maggior destrezza recitativa a un cast altalenante, ma la manciata di attori, considerando la natura del progetto, si comporta tutto sommato discretamente, e non ci si può lamentare.
Ghiotto e piacevole, Zombies & Cigarettes, dall’alto dei molti premi ricevuti, equivale a 17 minuti ben spesi, e pur non essendo nulla di miracolosa, è visione consigliata a zombie-maniacs e non.
Trovate il cortometraggio sul sito ufficiale.
Ghiotto e piacevole, Zombies & Cigarettes, dall’alto dei molti premi ricevuti, equivale a 17 minuti ben spesi, e pur non essendo nulla di miracolosa, è visione consigliata a zombie-maniacs e non.
Trovate il cortometraggio sul sito ufficiale.
Sì, un gioiellino!
RispondiEliminaCome ho scritto dalle parti di McNab ;), la frase culto è:
"Zombie? In Spagna?"
ciao!
sì sì
RispondiEliminafico
comunque lhan capito tutti che ci hai altri cazzi e hai fatto un post del cazz tanto per :)))
ahhahaha
@ elgraeco: favolosa! XD
RispondiElimina@ signor Mario: zitto tu! gli altri non devono sapere! :-p
Visto e apprezzato :)
RispondiEliminaL'ho visto anche io e mi è piaciuto!
RispondiElimina"Punto di forza del corto [...] è l’ingegnosa trovata con cui viene sopraffatta la minaccia zombie, invenzione indubbiamente poco credibile da un punto di vista concreto [...] ma è pensata e strutturata con attenzione, e piace per l’originalità."
Mi ha ricordato un po', come trovata, L'invasione degli Astromostri o Mars Attacks!, con l'idea che una minaccia sconcertante possa essere risolta da un'arma impensabile, nascosta nel nostro quotidiano come oggetto ingenuo, inoffensivo e superfluo. Come a dire che l'assurdità è reciproca.
Magari però è una coincidenza e non tutti i film sono citazionisti come sembra a me. Un saluto :)
Hai detto zombie corridori?!!!
RispondiEliminaNo, non posso guardarlo allora.
@ Zia Agonia: è vero, hai ragione, è che a me l'assurdità di queste trovate, se architettate bene, piace proprio tanto, e nei film che giocano un po' con l'ironia non aspetto altro. :)
RispondiElimina@ CybSix: sì sì, zombie corridori, gli stessi che ti stanno venendo incontro! :P