Regia: Tsutomu Mizushima
Sceneggiatura: Tsutomu Muzishima
Serie: 2
Episodi: 8 da 13 minuti e 4 da 13 minuti
Anno: 2005/2007
Sceneggiatura: Tsutomu Muzishima
Serie: 2
Episodi: 8 da 13 minuti e 4 da 13 minuti
Anno: 2005/2007
Sakura è un ignaro studente delle superiori che, quando entrerà nel mondo degli adulti, diventerà un pedofilo e costruirà una macchina in grado di bloccare la crescita femminile ai 12 anni massimi di età. Per fermarlo, il Paradiso manda indietro nel tempo un Angelo Del Futuro, Dokuro-Chan, con lo scopo di ucciderlo. Ma Dokuro-Chan, che è una splendida fanciulla dalle forme abbondanti, si innamora di lui, anche se ha un modo del tutto singolare di dimostrare i suoi sentimenti.
Impregnato di una gustosissima atmosfera splatter, Bokusatsu Tenshi Dokuro-Chan sfrutta bacinelle colme di un’esagerazione paradossale, che contengono gayser di sangue, intestini flaccidi, teste che esplodono e arti mozzati, il tutto filtrato da un’irresistibile vena comica, vero punto di forza delle due mini-serie (televisiva la prima, OAV la seconda).
L’innocenza e l’ingenuità che convivono in Dokuro-Chan, procace angelo femminile in casacca studentesca, rientrano di diritto tra le cose più divertenti che abbia visto di recente. La naturalezza con cui la rabbia si impadronisce di lei e la costringe a usare l’Excalibolg, una mazza ferrata in grado di infliggere torture inimmaginabili, mostra un personaggio che sa essere teneramente odioso e carismatico come pochi altri, e le lacrime agli occhi si versano in più di un’occasione.
I suoi esilaranti attacchi di furia esplodono assieme agli ormoni di Sakura, ragazzino attratto e respinto dall’entità ultraterrena che vive con lui. Bokusatsu Tenshi Dokuro-Chan, infatti, somma alla sua natura umoristicamente gore robuste iniezioni di erotismo patinato, riscontrabile nelle esplicite allusioni sessuali che Dokuro e le sue colleghe creano involontariamente. E il povero Sakura, nell’età giusta per provare, scoprire, toccare a suo rischio e pericolo, diventa martire inconsapevole del’amore di Dokuro-Chan in un tripudio di violenza e dialoghi brillanti.
E sebbene le due mini serie non abbiano né un vero e proprio inizio né tanto meno una conclusione che si possa chiamare tale, offrono un solidissimo reparto dialogico che, per mezzo della sua natura goliardica, fa dimenticare istantaneamente delle incongruenze narrative e dei vari comprimari che sembrano apparire dal nulla.
Con un cast di personaggi splendidamente caratterizzati, in grado di sprigionare risate e tormentoni con soli pochi secondi di apparizione (l’angelo nudista, il ragazzo-scimmia), Bokusatsu Tenshi Dokuro-Chan può permettersi questo e altro, e niente potrebbe scalfire l’ottima impressione che rimane a visione terminata.
Aggiungiamoci una sigla che intona una trascinante filastrocca di sevizie, e dovreste aver materiale a sufficienza per smuovere il culo e cercare da qualche parte il fansub di questo piccolo gioiello.
Lo voglio!
RispondiEliminaTu che hai il potere dell'ADSL puoi quando vuoi. :)
RispondiEliminaPedofilia, diavoli..
RispondiEliminaE pensare che il massimo che ho letto è stato Nana e Love Hina.. Ah, anche Marmelade Boy (oddio scrivendolo mi autovomiterei addosso per tutta questa sdolcinatezza) ...mi sa proprio che devo aggiornarmi coi manga :)
ps. sono quella che ti ha mandato l'email ieri.. da questo commento puoi sbirciare nel mio serio e tediosissimo (in confronto al tuo..) blog :)
nota aggiuntiva post pasticcio: naturalmente la sfortuna mi perseguita e non riesco a lasciarti questo commento da utente registrato. Ti lascio quindi direttamente il link
www.leparoledipinte.blogspot.com
ecco, è sempre cosi ^_^
Lisa
Eh, le cose con gli occhi a mandorla qui in Italia, almeno quelle video, vanno maluccio, quindi o le conosci perché in qualche maniera sei "nell'ambiente", oppure non le conosci.
RispondiEliminaIo però sono allergico alle cose di miele e dolcezza e di grandi occhi che luccicano, perdonami. :)
E, oh, dai, non dire che il tuo blog è sbadiglioso! Non è mica vero! ^_^