Regia: RZA
Sceneggiatura: RZA, Eli Roth
Nonostante il successo raggiunto più o
meno in qualunque cosa abbia messo mano, il sogno proibito di RZA, il leader de
facto del Wu-Tang Clan oltre ad avere una buona carriera solista, essere produttore
rinomato nel nigga-universe, autore delle colonne sonore degli ultimi film di
Tarantino e simpatico attore, è quello di dirigere un film, ma non un film
qualsiasi, bensì un film di arti marziali nel puro Hong Kong style, quel wuxia
mischiato a certo fantasy folkloristico, cosa che insomma, hai in mente di fare
se sei cinese e hai, come dire, la cultura cinese nel sangue, ma lui è grande
estimatore del genere e quindi scrive, riscrive e revisiona per anni una
sceneggiatura assieme a Eli Roth, si costringe ad accantonare l’ambiziosa idea
di realizzare una pellicola di oltre quattro ore per poi dividerla in due parti
che deve essergli venuta in mente guarda caso mentre musicava Kill Bill, riesce
a racimolare un 20 milioni di budget e parte per Shangai dove praticamente fa
ogni cosa: dirige, rappa, tarantina un po’ e recita.
Ora, per poter trattare certo materiale,
si parla in fondo di un rapper negro con le braccia steampunk e un tizio sadomaso che si chiama X-Blade che nel XIX secolo prendono a
mazzate cinesi volanti e uomini d'oro, e uscirne con un prodotto valido, non è
che si debba per forza chiamarsi Tarantino, ma sicuramente aiuta – tuttavia
RZA, per quanto cerchi di alzare il tiro ogni tanto, non supera mai il livello
del puro omaggio reverenziale e riesce così a tirare fuori un film tutto
sommato dignitoso e, nonostante l’estrema serietà che lo pervade, parecchio
divertente. Il metodo in fondo è semplice: trama rosicchiata e banale di
vendette amorose, senso dell’onore, rivalsa spirituale e poco più, ma più che
buona gestione dei mezzi con personaggi dotati del giusto carisma, duelli ben
coreografati, soprannaturalità weird molto gustose, ultraviolenza giocattolosa
e gran crescendo epico.
Il mix quindi funziona nonostante la quasi
paradossale atmosfera assai composta e severa, perché se l’ironia che talvolta
esce è soltanto a livello di piccoli scambi di battute tra personaggi, RZA si
prende decisamente sul serio anche filmando un obeso Russell Crowe che squarta
giganti con la sua assurda arma. Va quindi detto che l’unico forse a non
rullare al 100% è proprio RZA, troppo cupo e depresso nel battere il ferro per
forgiare armi nemiche e poco eroe quando indossa i guantoni metallici e
spappola crani – un conto infatti è se fai il produttore negro pieno di soldi e
pieno di figa, cioè te stesso, in Californication, ben altro è se fai un
reietto che combatte per amore contro i cattivi più malvagi ever. In compenso
si destreggia decorosamente dietro la macchina da presa, con un buon taglio nelle
scene e un occhio deciso, sicuro e anche un poco personale nella prima metà, e
con un maggior virtuosismo, non sempre adeguato ma comunque interessante, nella
seconda, con split-screen e a go-go e belle scelte cromatiche.
Esce in Italia a maggio, preparate i pugni
di ferro che conservate nel cassetto e allenatevi nel freestyle, yo!
lo guarderò per il respect che provo per RZA.
RispondiEliminaspero sia divertente, anche se la presenza di russell crowe mi preoccupa sempre...
Infatti, è bene o male l'unico motivo per cui l'ho guardato - divertendomi un sacco, però. E comunque Russl Crowe funziona, è talmente obeso che si cala perfettamente nel suo personaggio :-)
EliminaA me ha divertito molto.
RispondiEliminaSto aspettando a pubblicarlo giusto per attendere l'uscita italiana.
In fondo è una grande tamarrata fordiana!
EliminaMe lo segno perchè adoro queste stupidaggini... XD
RispondiEliminaSiamo in due! :-)
Eliminal'ho appena visto, in italiano tra l'altro, simpatico, cafone e splatter, il personaggio di Russell Crowe è strepitoso :-)
RispondiEliminaVero, poi, con quell'arma assurda che ha... :-D
Eliminafilm simpatico ma di grana grossissima...ah C'è un LIEBSTER AWARD fresco fresco che ti aspetta da me .
RispondiEliminaGià, ma c'è RZA con i pugni di ferro, è pura tamarraggine! XD
EliminaCosì come Bradipo anch'io ti ho regalato un Liebster, scusa:D
EliminaL'avrei saltato a piedi pari. Adesso mi tocca vedercemelo...
RispondiEliminaps: salta da me che ti ho pure premiato...
Addirittura! :-|
Eliminac'è un liebster award alla fabbrica dei sogni che ti aspetta, vieni a ritirarlo :)
RispondiEliminati ho assegnato un liebster sul mio blog!
RispondiEliminaTroppi! ;-)
EliminaBello tamarro. E mi è piaciuto pure il personaggio di Crowe!
RispondiEliminaSì sì, pure a me, giogioneggia alla grande!
EliminaDio santo. Inguardabile. Na porcata immonda.
RispondiEliminaPorco giuda, noi dobbiamo parlarci a quattrocchi... XDXDXD
Salvo solo Lucy Liu: un fiore! :B
Two thumbs down per Eddy!
EliminaFilmetto simpatico e appassionato! Peccato per RZA che come protagonista è tremendo e per gli effetti splatter in CGI che stonano tantissimo in un film del genere...
RispondiEliminaEh sì, RZA davvero terribile, peccato, è l'unico personaggio fuori luogo, perché se avesse fatto il negro sarebbe stato perfetto, invece a fare il fabbro serio e innamorato no, non ci stava
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