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Ciao Splattergramma

By Simone Corà | giovedì 3 giugno 2010 | 12:00


Avrete già avuto modo di leggere questo post, ed è un giorno triste, quest’oggi, l’ultimo di Splattergramma, che chiude definitivamente le attività.

È stato un anno intenso e stimolante, quello passato insieme agli altri splatterpostini, scandagliare il Web in cerca di notizie che trattassero l’horror in ogni sua forma, colore e dimensione è stata attività personalmente produttiva, anche insolita, per combattere pigrizia, ignoranza e altre brutte cose dello stare seduti davanti a un monitor.

Mi piace pensare che abbiamo fatto un buon lavoro, dal roboante inizio con una redazione numerosa e otto post al giorno fino a questa chiamiamola seconda parte, con collaboratori dimezzati e, di conseguenza, un minor numero di news quotidiane. A volte siamo arrivati per primi, a volte in ritardo, abbiamo scovato novità astruse dai luoghi e generi più impensabili e magari commesso qualche errore, ma sono soddisfatto della natura variopinta dello Splattergramma, dei testi preparati e di tutto ciò che abbiamo trattato, dai film ai romanzi, dai fumetti alla musica, dall’arte ai videogiochi passando per le action figure e le strampalate notizie di cronaca nera.

Continuare, sì, forse si poteva, a testa bassa, stringendo i denti, tenendo duro, ma di fronte al progressivo calo di visite, costantemente in diminuzione, di giorno in giorno, e con l’arrivo ora dell’estate, periodo anti-web per eccellenza, poco senso avevano l’impegno, tanto, e il tempo speso, mai abbastanza, se la risposta del fandom horror e dintorni era così scarsa.

Resta il ricordo di una splendida collaborazione con chi già ho avuto modo di lavorare, come Elvezio e Valentino, con chi già conosco, come Andrea, e con chi, come Lorenzo, non conoscevo proprio. Ma le strade multiformi dell’horror, prima o poi, ci faranno incontrare di nuovo, basta solo non fare l’autostop di notte, ci insegnano ci siano sempre troppi licantropi e zombi e creature mostruose affamate di carne umana...

Un ultimo ringraziamento a chi ci ha seguito, fedeli con il sole e la pioggia, durante la settimana e nei week-end, Splattergramma è dedicato a voi, e non potrebbe essere altrimenti.

16 commenti:

  1. A me dispiace.
    Il feed di Splattergramma è (era?) una costante delle mie letture internettare quotidiane.

    (un dubbio: non è che i feed RSS non venissero conteggiati come visite?)

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  2. Anche a conteggiarli non è che il risultato migliori di molto, purtroppo...

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  3. Ammetto di aver cliccato poco negli ultimi tempi, ciononostante dispiace anche a me, mi è stato utile più di una volta.
    Colgo l'occasione per ringraziare tutti dell'ottimo lavoro svolto.

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  4. Hai embeddato un mp3 con assolo di violino in sottofondo, o lo sto solo immaginando (dopo aver visto troppi tg mediaset)?

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  5. Dispiace anche a me che chiuda Splattergramma.Grazie per tutte le informazioni date fin qui.
    Nick

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  6. Dispiace anche a me che Splattergramma chiuda.
    Grazie per tutte le informazioni date fin qui.
    Nick

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  7. Peccato, anche io lo seguivo tramite feed rss.
    Grazie.

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  8. Stavolta appoggio l'emo! Sarà che ero parte della creatura strisciante ai suoi inizi, ma mi dispiace dover togliere il feed di SG!

    Sarebbe interessante un'opinione seria su questo calo di visite, dal momento che gli argomenti trattati toccavano la scena horror a quasi 360° senza scontentare nessuno.

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  9. Che peccato, lo seguivo quotidianamente, e poi l'avevo appena consigliato a un amico.

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  10. Mi unisco al frignare di Simone... Elv e Andrea, siete senza cuore! T_T

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  11. Non è vero che sono senza, è che ne conservo poco in frigo per averne sempre di fresco.

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  12. Ahhhh ecco il trucco, bisogna conservarlo in frigorifero, ecco perché invece il mio...

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  13. Ho già commentato il coccodrillo su SG... è davvero un peccato. Dispiace perdere una risorsa così.
    Di là, però, Elv diceva che qualche costola del blog si prepara a sopravvivergli zombescambente sotto forma di progetto più specializzato. Se qualcosa dovesse rianimarsi, spero di ritrovarci anche la tua voce. Mafari al prossimo giro cercherò di essere più supportiva invece di sprecarmi in condoglianze mentre il progetto si raffredda.
    Grazie davvero per lavoro fatto fin qui.

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  14. Ma che frignare e frignare...
    Ma che emo e emo...
    Grazie a tutti, ora sento che è mio dovere tagliarmi i polsi. :-p

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