Tante cose belle nel 2013, tra le varie molti applausi per
il black metal malinconico degli indonesiani (!) Vallendusk, il prog raffinato
dei Van Gough, il solito capolavoro degli Ayreon, il power crucco e grezzissimo
dei Wisdom, il trash sparato e pazzo degli Extol e il prog death poco originale ma comunque molto interessante dei Nami, ma i migliori sono questi:
Pace all’anima di chi non ascolta power
metal, la felicità che ci dona è sempre enorme e la vita sarebbe meno bella
senza i ritornelli happy, la voce strillata e le melodie zuccherose. Gli
Helloween non sbagliano un colpo ormai da dieci anni, ogni disco è migliore del
precedente e anche in Straight Out of Hell sfornano i soliti, bellissimi
e ultracatchy inni da cantare a squarciagola facendo il girotondo da soli. Viva
il power metal, gente.
4. Haken – The Mountain
L’album della maturità per gli inglesi
Haken, 70 minuti di prog che non nasconde nulla delle sue influenze rock e non
ha paura di mostrarsi aggressivamente metal, il tutto con una freschezza e personalità
già mostrate nei due album precedenti ma che qui trova il naturale equilibrio,
sacrificando certa immediatezza (nonostante le canzoni lunghissime) per
un’offerta molto più sofisticata. Grande conferma.
Stesso discorso fatto per gli Haken, i Fen
trovano bilanciamento perfetto tra i tanti generi a cui attingono, black,
post-rock e prog anni Settanta si fondono per canzoni dal crescendo
inarrestabile senza più certe ripetitività dei dischi passati. Devastanti ed
eleganti, violentissimi e malinconici, solo i migliori Opeth, sul versante
death, hanno saputo miscelare con altrettanta classe generi così distanti.
2. Anciients – Heart of Oak
Prendete i Mastodon più intricati e
imbastardateli con il death, gli Anciients propongono un sound magari non
originale ma molto personale nell’alternare mega riffoni e melodie in acido,
contorsioni prog e aperture brutali. Album inaspettato e solidissimo, band agli
esordi ma che sa già il fatto suo.
1. The Ocean – Pelagial
Continua l’evoluzione sonora dei tedeschi, dopo il capolavoro Heliocentric/Anthropocentric il nuovo Pelagial segue le stesse coordinate tra sludge e progressive, tra violenza martellante e dolcezza nostalgica, per una proposta ormai unica nel panorama metal: la costruzione impeccabile dell’album, le melodie e la solarità iniziale che via via lascia il posto a catacombale, asfissiante pesantezza è quanto di più intelligente sentito negli ultimi anni, un progetto, il loro, sicuramente ambizioso e liricamente fin troppo sofisticato, ma completo e gestito con capacità immensa.
Continua l’evoluzione sonora dei tedeschi, dopo il capolavoro Heliocentric/Anthropocentric il nuovo Pelagial segue le stesse coordinate tra sludge e progressive, tra violenza martellante e dolcezza nostalgica, per una proposta ormai unica nel panorama metal: la costruzione impeccabile dell’album, le melodie e la solarità iniziale che via via lascia il posto a catacombale, asfissiante pesantezza è quanto di più intelligente sentito negli ultimi anni, un progetto, il loro, sicuramente ambizioso e liricamente fin troppo sofisticato, ma completo e gestito con capacità immensa.
ma non ti rompi ad ascoltare solo metal?
RispondiEliminanon per il genere in sé, che pure non amo particolarmente, è solo che io ad esempio mi stufo a sentire un unico genere di musica anche solo dopo un'ora. :)
naturalmente è una considerazione così, poi ognuno faccia come preferisce, che a me non mi cambia niente eheh
Perché non è lo stesso genere ;-)
EliminaCi sono diecimila sottogeneri, alcuni così distanti che non hanno nulla in comune, se non le chitarre distorte (ma a volte manco quelle).
ok, ma c'è anche un sacco di musica interessante senza chitarre. mai provata? ;)
EliminaE' noiosa! Senza chitarre che musica è? :-p
Eliminaeh eh io sono più di 30 anni che non mi rompo ad ascoltare dall'hard rock in su...ormai credo che non cambio più, io per esempio non ce la faccio ad ascoltare altro...prendo appunti intanto per questa classifica
RispondiEliminaE bravo il bradipo!
Eliminabella classifica. Sopratutto i leggendari helloween
RispondiEliminaYeah!
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