Home » , , , » Recensione: Prey

Recensione: Prey

By Simone Corà | martedì 22 maggio 2012 | 08:00


2010, Francia, colore, 78 minuti 
Regia: Antonie Blossier 
Sceneggiatura: Antonie Blossier, Erich Vogel  

Da non confondere con l’omonima pellicola di una manciata d’anni fa dove Robocop soccombeva miseramente ai leoni, l’esordio di Blossier è un monster movie classico fino al midollo, con tanto di animali mutati in creature impazzite a causa della tossicità di un fertilizzante, ma di rara efficacia visiva. Cinque minuti per presentare i personaggi, altri cinque per farli entrare nel bosco con la luce del sole, il resto è una corsa furiosa in notturna tra fango, sangue, acquitrini maleodoranti, vegetazione marcia e carcasse putrescenti.

Scelta vincente del film è di non mostrare mai il bestione nemico, un cinghiale di sproporzionate dimensioni, nemmeno nelle fasi finali, lasciando lo spettatore in una completa sensazione di disagio e paura, come quando si sente la creatura ringhiare e correre in lontananza o quando i fugaci ripari dei protagonisti vengono distrutti da una forza bruta e inarrestabile. Tra carogne sventrate e sotterranei putridi Prey non risparmia su violenza e colpi allo stomaco, il body count infatti più che essere alto è feroce e imprevisto, netto e terribile come un collo spezzato, e si rimane piacevolmente sorpresi dall’evolversi del pur fragile intreccio.

Ci sarà poca costruzione psicologica, poco spessore nel dare forza agli scambi dialogici tra i personaggi, ma si tratta di un contorno efficace e riuscito proprio perché breve, accessorio ma non stupido pretesto, semplice ma non banale, e così Blossier può sfoggiare la sua regia serrata e furibonda per sfinire Nathan e il branco di cacciatori inesperti di cui fa parte, facendoli strisciare nella melma, ricoprendoli di viscere animali, soffocandoli con fumo e polvere, sferrando infine anche un paio di tecnicismi inaspettati (il lungo e asfissiante piano sequenza nell’auto). Perfetto il finale, una rasoiata che conclude da manuale una pellicola fresca e rapidissima, un monster movie d’annata realizzato però nel 2010. 

7 commenti:

  1. aggiudicato! mi hai decisamente convinto!

    RispondiElimina
  2. Un buon film, un pò troppo pochino per i miei gusti. Il finale è molto bello e chiude bene il casino che si viene a creare.
    Quello che a te è piaciuto, cioè non mostrare la bestia, a me invece ha un pò rovinato il film. Non aspettavo altro... ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche a me sarebbe piaciuto vedere il bestione, però credo che tenerlo nascosto sia stata una vera e propria finezza. :)

      Elimina
  3. ok, direi che posso recuperare questo Prey.

    RispondiElimina
  4. mi piacciono i film con animali assassini,ma si dai:guardiamolo!Ottima segnalazione

    RispondiElimina