Giuro che ho guardato questo scempio sceneggiato con le chiappe solo per provare l’home theater che mi è stato regalato a Natale, e avevo un gran bisogno di effetti speciali, esplosioni, bombardamenti e alieni cazzutissimi. E anche perché c’era Jennifer Connelly, ovvio, ma con quella frangetta fa ridere e non aveva un briciolo di bellezza.
2008, USA, colore, 103 minuti
Regia: Scott Derrickson
Sceneggiatura: David Scarpa
A Manhattan atterra una gigantesca navicella spaziale: a bordo ci sono un alieno dalle fattezze umane e un potentissimo cyborg che lo protegge. L’extraterrestre è giunto sulla Terra per salvarla dalla violenza continuamente perpetuatale dagli esseri umani, quegli stessi esseri umani che, se non lo ascolteranno, moriranno tutti.
Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica.
Gli umani sono cattivi!
Uuuh!
I militari sono spietati!
Uuuh!
Però sotto sotto hanno un cuoricino tenero!
Oooh!
Possono cambiare!
Aaah!
Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica. Retorica.
2008, USA, colore, 103 minuti
Regia: Scott Derrickson
Sceneggiatura: David Scarpa
A Manhattan atterra una gigantesca navicella spaziale: a bordo ci sono un alieno dalle fattezze umane e un potentissimo cyborg che lo protegge. L’extraterrestre è giunto sulla Terra per salvarla dalla violenza continuamente perpetuatale dagli esseri umani, quegli stessi esseri umani che, se non lo ascolteranno, moriranno tutti.
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Però, si capisce che ti è piaciuto! :D
RispondiEliminaBuon epifania! ;)
Complimenti. Se non altro per la scelta di film nuovo nuovo...
RispondiEliminaRicordo che all'epoca, dopo la prima mezz'ora, decisi di andare a lavarmi i capelli.
Con spudorata frivolezza!
Comunque, io attendo ancora che la barba a buchi di Keneau Reeves si decida a infoltire.
Insomma oggi non avevi voglia di scrivere ma gli ingressi stavano calando e allora hai pensato fosse coraggioso attaccare quello smilzo di Keanu.
RispondiEliminaChe ti ricordo è capace di saltare dentro le palestre della mente e quindi vedrai...
Fattela con me, fattela.
Niente calza per te, ora vai a scrivere news per Splattergramma maledizione!
Ma che cazzo è sta cosa delle recensioni in un minuto? Una categoria da eiaculazione precoce?!
RispondiEliminaSu su coso peloso, torna a lavorare come si deve!!!
E poi per provare un Om Tiater tu guardi il remake di Ultimatum alla terra??? Tanto valeva noleggiare Twilight...
Per me ti sta bene! Hai scelto tu di guardare un film che sulla locandina ha scritto "questa è una minchiata invedibile", loro ti hanno dato quello che cercavi e anzi sono stati per questo onesti e corretti e gli avrei dato un giudizio migliore! ^^
RispondiEliminaSimone
dev'essere la prima rece di film che leggo con piacere e senza tapparmi le orecchie coi gomiti
RispondiElimina(sì caro, è questo che mi provochi quando parli di film)
voto per rece di questo genere ogni volta
e sia chiaro
io ho letto 'retorica'
ogni volta che l'hai scritto
e non ci ho messo solo un minuto!
Quindi non ti è piaciuto, vero? :o)
RispondiElimina@ elgraeco: oh, sì, piaciuto, da vedere e rivedere!
RispondiElimina@ cyb: anch'io mi sono lavato i capelli mentre lo guardavo. dev'essere un effetto collaterale della visione! :-p
@ Elvezio: la calza però la volevo... sei spietato...
@ Matteo: no, ciccio, sei matto? Su Twilight mica ci sono le esplosioni!!!
@ simone: purtroppo non ho visto la locandina, prima. Avrei dovuto farlo, è stato un grande errore...
@ gelo: da ora in poi le scriverò tutte così!
@ mcnab: esattamente! :-p
L'originale, polcaccia miseria, l'originale bisogna vedere con occhio nostalgico e stupore bambino.
RispondiEliminaOttima recensione, comunque! ^_^
Pensa che io lo sono andato a vedere al cinema, alla cieca e aspettandomi ingenuamente una pellicola che non provocasse gli effetti di una dissenteria di proporzioni equine. Invece... noia, noia e noia, tanto che non mi sono neppure sfogato con un cineracconto.
RispondiEliminaAddirittura al cinema! Sei davvero coraggioso!
RispondiEliminaNon l'ho visto e credo che non lo vedrò a questo punto (come mi succede con quasi tutti i remake).
RispondiEliminaPerò quello del 51 a me era piaciuto, da bambino mi aveva sconvolto quasi come "la meteora infernale".
C'è in questo quella voce che dice:
« Klaatu, Barada, Nikto! »?
Prima o poi l'originale lo recupero volentieri anch'io.
RispondiEliminaE, sì, è lì che vengono pronunciate quelle parole, poi riprese e parodizzate nella saga de La Casa di Raimi. :)